WEBNEWS

  
   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Come prevenire l'asma?

Asma: aumenta il rischio senza frutta e vegetali freschi.

Marco Lazzarini - 2C - 2016/17

LINK: ilsole24ore.com

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Il ketchup era una medicina.

In antichità il ketchup era usato come medicina, in pillole, per curare la diarrea.

Gaia Teruzzi - 2C - 2016/17

LINK: focus.it

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Noci e salute

20 grammi di noci al giorno proteggono veramente da cancro e cardiopatie?

Sofia Crottini - 2C - 2016/17

LINK: ilsole24ore.com

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


I 7 cibi che fanno ingrassare di più.

Scopriremo quali cibi fanno più ingrassare di tutti.

Andrea Campa - 2C - 2016/17

LINK: wellme.it

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Mango, il frutto anticancro.

Il mango è un frutto esotico dolce, è ricco di proprietà: fa dimagrire, contiene molte calorie ed è un frutto anticancro.

Mattia Cunegatti - 2C - 2016/17

LINK: greenme.it

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Il sogno di ogni goloso sul pianeta?

Il Synsepalum dolcificum è una pianta con la capacità di rendere un dolce un cibo amaro o aspro.

Filippo Locati - 2C - 2016/17

LINK: ilpiccoloartusi.weebly.com

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Il frutto miracoloso

La papaya è un frutto antiossidante e assunto regolarmente riduce l'invecchiamento delle cellule.

Elena Di Paolo - 2C - 2016/17

LINK: viversano.net

   SECONDA - SCIENZE - ALIMENTAZIONE

    


Una liquirizia al giorno toglie il medico di torno

Fin dall'antichità si sapeva che la liquirizia può essere di aiuto nella cura di alcuni malanni, se presa in dosi adeguate. Andiamo a scoprire insieme quali sono!

Tommaso Paschetto - 2C - 2016/17

LINK: lastampa.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Gliese 581 c

E' un pianeta extrasolare distante 20 anni luce dalla Terra.

Arturo Fontana - 3C - 2016/17

LINK: wikipedia.org

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


La macchia rossa di Giove

La Grande Macchia Rossa è ben visibile ed è conosciuta da più di 300 anni, cioè da quando Giove è stato osservato al telescopio la prima volta.

Kao Intama - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


C'è dell'acqua sulla Luna?

Se fosse possibile che sul nostro satellite, la Luna, possano esserci tracce d'acqua?

Rebecca Bellifemine - 3C - 2016/17

LINK: astrofiliastrumcaeli.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Buon Compleanno Per Due!

Una rivoluzione di Mercurio intorno al Sole impiega 88 giorni terrestri mentre un giorno dura due anni, questo significa che compi 2 compleanni all'anno!

Asia Piazza - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


KIC 8462852: nuove anomalie nella stella più misteriosa della Via Lattea

KIC 8462852Si è una stella monitorata per quattro anni dal telescopio spaziale Kepler della NASA, e recentemente tornata alla ribalta per una nuova ricerca.

Nicolas Schwetz - 3C - 2016/17

LINK: meteoweb.eu

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Una nuova compagna della Via Lattea

E' stata infatti scoperta, ad una distanza di quasi 7 milioni di anni luce da noi, una nuova galassia nana, denominata Kks3.

Jibin Liu - 3C - 2016/17

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Cosa sono le aurore Polari?

Andiamo a scoprire come si formano e dove si trovano le aurore polari!

Beatrice Mandica - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Il pianeta di diamante

Dei ricercatori hanno rilevato la preziosa composizione chimica di 55 Cancri, un pianeta situato a circa 40 anni luce di distanza dalla Terra, la cui superficie, composta in gran parte da grafite, circonda uno spesso strato di diamante.

Alessandro Vitali - 3C - 2016/17

LINK: nationalgeographic.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Qual è il pianeta che ruota più velocemente?

Il pianeta del Sistema Solare che ruota su se stesso più velocemente di tutti è Giove. esso compie un giro su se stesso in sole 9 ore e 55 minuti ad una velocità di 45.000 km/h.

Rossella Tonelli - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


I geyser di Europa, la luna di Giove.

La Nasa conferma che sul satellite di Giove ci sono enormi geyser che eruttano vapore acqueo dall'oceano sotto alla crosta ghiacciata, con pennacchi fino a 200 km di quota.

Filippo Venturato - 3C - 2016/17

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Lo sapevate che le stelle cadenti non hanno niente a che fare con una vera stella?

Le "stelle cadenti" o "meteore" sono scie luminose causate da minuscoli pezzettini di polvere e roccia, detti meteoroidi, che cadono dallo spazio nella nostra atmosfera e qui bruciano per attrito.

Alessia Aiazzi - 3C - 2016/17

LINK: inaf.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Di che colore è il Sole?

Tutti sanno qual è il colore del Sole: persino un bambino non ha dubbi al riguardo. Eppure, guardandolo in questa fotografia, ogni certezza vacilla. Ma come mai il Sole in queste immagini scattate dallo stesso punto di vista e nello stesso periodo ci appare così diverso da come siamo abituati a vederlo?

Leonardo Paschetto - 3C - 2016/17

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Vuoi fare un regalo bellissimo?

Tu puoi avere una stella: basta comprarla e così anche tu potrai ammirare la tua stella con il tuo nome.

Martina Bertonazzi - 3C - 2016/17

LINK: regalareunastella.org

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Raggi X dal buco nero al centro della Via Lattea

Registrato il più intenso brillamento in raggi X mai osservato proveniente dal buco nero che si nasconde nel centro della Via Lattea.

Erica Duot - 3C - 2016/17

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


L'uomo sulla Luna (21 luglio 1969)

Circa quarantasette anni fa l'astronauta americano Neil Armstrong posò il primo piede umano sul suolo lunare mentre pronunciava la storica frase: "Questo e' un piccolo passo per un uomo ma e' un grande balzo per l'Umanità".

Pietro Villa - 3C - 2016/17

LINK: astronautica.us

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Quale pianeta galleggerebbe sull'acqua?

Se si potessero immergere nell'acqua i pianeti del Sistema Solare, quale galleggerebbe?

Eleonora De Pedrazzi - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Planet Nine, il pianeta che non dovrebbe esistere

Un nuovo inquilino del Sistema Solare, il pianeta 9 (planet nine), posto oltre l'orbita di Plutone. Secondo i ricercatori il pianeta ruota attorno alla nostra stella a una distanza di circa 150 milioni di chilometri. I ricercatori affermano che non si riesce a capire come possa esserci un simile pianeta a quella distanza, anche se le prove della sua esistenza sono certe.

Alessia Montrasio - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

LINK: nasa.gov

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


E’ vero che la grande muraglia cinese si vede dalla luna?

La Grande Muraglia Cinese è l'unica opera dell'uomo presente sulla Terra che si possa distinguere dallo spazio, addirittura dalla Luna.

Nicolò Castelli - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - ASTRONOMIA

    


Le temperature della Luna

La Luna ha una temperatura che varia dai -230 gradi a +120 gradi, la media annua delle temperature è di -23 gradi.

Giulio Teruzzi - 3C - 2016/17

LINK: impariamocuriosando.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Il DNA di ominidi vissuti 400.000 anni fa contiene interessanti sorprese

Un team di scienziati ha sequenziato quasi completamente il DNA tratto da un femore di un ominide vissuto circa 400.000 anni fa. Si tratta del più antico DNA di ominide sequenziato finora e ha dato risultati inaspettati, rivelando una connessione genetica con i Denisova, una popolazione di ominidi ancora poco conosciuta.

Francesca Besana - 3D - 2014/15

LINK: netmassimo.com

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Di un Neanderthal il tumore fossile più antico del mondo

Un cancro osseo di 120 mila anni fa è stato rinvenuto in una grotta della Croazia. Potrebbe fornire preziose informazioni sulla salute dei nostri antenati.

Raffaella Dolgetto - 3D - 2014/15

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Little Foot e Lucy, australopitechi coevi ma di due specie diverse

Risalgono a 3,6 milioni di anni fa i resti di Little Foot, l'australopiteco dai piedi minuti contemporaneo della più famosa Lucy, la femmina di australopiteco scoperta nella regione dell'Afar, in Etiopia.
Pur essendo sostanzialmente coevi, Lucy e Little Foot appartenevano infatti a due specie differenti, rispettivamente Australopithecus afarensis e Australopithecus prometheus.

Noemi Fumagalli, Chiara Nervi, 3D - 2014/15

LINK: lescienze.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Uomo di Altamura, nuovi studi: “Svelerà evoluzione dell’uomo in Europa”

L’analisi del Dna, unita alle indagini morfologiche, ha permesso agli scienziati di fissare un primo paletto. Confermare, cioè che si tratta di un Homo neanderthalensis. Ed è il più completo fossile di questo tipo.

Monica Latino - 3B - Lorenzo Biella - 3D - 2014/15

LINK: ilfattoquotidiano.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


I primi ominidi potrebbero avere avuto un comportamento molto più «umano» di quanto pensassimo

I nostri primi antenati probabilmente si comportavano in un modo molto più "umano" di quanto la maggior parte degli scienziati avesse mai ritenuto, secondo un recente studio svoltosi su reperti fossili di ominide recentemente dissotterrati in Etiopia.

Simone Ballico, 3B - 2014/15

LINK: antikitera.net

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Ardipithecus ramidus

Approfondimento su Ardi.

Francesco Momentè - 3B - 2014/15

LINK: antika.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


L'uomo di Denisova sottospecie di Homo sapiens?

Lo studio del DNA dell’uomo di Denisova ha dimostrato che i geni di questi ominidi coincide per il 6% a quelli delle attuali popolazioni dell’Asia sudorientale. In base a questi risultati l’uomo di Denisova si ipotizza sia una sottospecie dell’uomo moderno.

Gabriele Schiavo - 3B - Anna Marzagalli, Stela Ndoci - 3D - 2014/15

LINK: it.sputniknews.com

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


In Puglia l’Homo sapiens più antico d’Europa

Sono state scoperte in Puglia le più antiche testimonianze dell’uomo moderno in Europa. La Grotta del Cavallo già 45 mila anni fa era frequentata dai primi sapiens europei, e non dai Neandertal come si era creduto finora.

Francesco Fedeli - 3B - 2014/15

LINK: nationalgeographic.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Un'antica e misteriosa popolazione in Cina, una nuova specie umana?

Un nuovo tipo umano dalla mascella sporgente e dalle arcate sopraccigliari pronunciate sarebbe stato identificato in alcune ossa fossili scoperte nel sud della Cina: lo rivela uno studio recentemente pubblicato ma già ampiamente discusso.

Ilenia Menghini, Davide Scalambra, 3B - Carlotta Melas, 3D - 2014/15

LINK: nationalgeographic.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Sapienza Università di Roma: dall’Africa Occidentale alla Penisola Arabica la firma genetica dell’Homo sapiens

Studi genetici effettuati sul cromosoma maschile Y avvalorano l’ipotesi che i primi passi della nostra specie siano avvenuti in Africa centro-occidentale, e non nell’area orientale del continente come finora ritenuto dalla comunità scientifica. Inoltre la diversità genetica del cromosoma Y osservata oggi al di fuori del continente africano, sembrerebbe essersi originata nella penisola arabica, che si viene a configurare non più solo un corridoio di transito temporaneo dell’Homo sapiens, ma una regione in cui la nostra specie ha sostato per molto tempo.

Chiara Zazzara - 3D - 2014/15

LINK: lescienze.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Lucy non era sola: trovati resti di un altro ominide

Trovati resti fossili di un piede di ominide vissuto 3,4 milioni di anni fa; basandosi soltanto sullo scheletro del piede è difficile capire a quale specie appartenesse l'ominide anche se sembra non essere quella di Lucy.

Stefano Carminati - 3B - 2014/15

LINK: unita.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


La misteriosa grotta di Blombos e le precoci capacità cognitive dell’uomo

Alcuni reperti della Caverna di Blombos mostrano che l’uomo era già in grado di un pensiero astratto che gli permettesse di decorare gli oggetti e il suo corpo. 100 mila anni fa erano già in possesso di capacità cognitive complesse come la nostra.

Laura Stolfi - 3B - 2014/15

LINK: ilnavigatorecurioso.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Homo heidelbergensis, un “gigante” poco più alto dei Neanderthal

La ricostruzione di 27 ossa di arti umani completi rinvenuti nella Sierra de Atapuerca, in Spagna, ha contribuito a far luce sulla statura di varie specie umane del Pleistocene europeo, mostrando che l’Homo heidelbergensis, come il Neanderthal, aveva più o meno la stessa altezza di altri esseri umani moderni.

Mattia Schwetz - 3B - 2014/15

LINK: scienze-naturali.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Il mistero dei fossili giganti nell'isola degli ominidi

È stato rinvenuto, nella stessa grotta dove venne scoperto l'uomo di Flores, un gigantesco pennuto simile al marabù alto circa 1,80, e pesante circa 16 chilogrammi.

Marianna Minutolo - 3B - 2014/15

LINK: nationalgeographic.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Ritrovati i resti del primo Homo habilis in Etiopia

Nel 2013 in Etiopia è stata ritrovata una mandibola di quello che è considerato dagli scienziati uno dei primi esemplari di Homo habilis risalente a 2.8 milioni di anni fa. La scoperta potrebbe aiutare a capire quello che ha portato gli ominidi a scendere dagli alberi e a stabilirsi a terra e camminare in posizione eretta.

Isaac Bayas, Giulia Calabresi, Federica Villa - 3B - 2014/15

LINK: internazionale.it
LINK APPROFONDIMENTO: focus.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


Uomo di Neanderthal riabilitato: era intelligente

Forse sarà stato il suo aspetto, ricostruito grazie ai resti fossili, la fronte stretta e le sopracciglia sporgenti, ma per lungo tempo l'uomo di Neanderthal ha avuto fama di poca intelligenza. Ora però le ultime ricerche, descritte sul Washington Post, riabilitano questo ominide che convisse a lungo con l'Homo sapiens: le sue capacità sarebbero state sottovalutate.

Carolina Rossi - 3B - 2014/15

LINK: focus.it

   TERZA - SCIENZE - EVOLUZIONE UOMO

    


L'uomo di Flores aveva la sindrome di Down?

Nel 2004 sull'isola indonesiana di Flores furono rinvenuti i resti fossili dai tratti singolari di un individuo di sesso femminile risalenti a circa 18000 anni fa. Una nuova ricerca sostiene che anzichè appartenere a una specie umana estinta a sé stante, come sostengono i paleoantropologi, che l'hanno battezzata Homo Floresiensis, in realtà si tratterebbe di un individuo della nostra specie, Homo Sapiens, con probabile sindrome di Down.

Valentina Brusa - 3B, Lema Claritza, Valentina Monti - 3D - 2014/15

LINK: lescienze.it

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


La dieta mediterranea protegge il DNA

La corretta alimentazione è una priorità quotidiana da non sottovalutare. Infatti l'Università di Harvard sembra aver identificato che la miglior dieta è la Dieta Mediterranea, che oltre a tutti gli altri benefici, ha un effetto protettivo nei confronti delle strutture che proteggono i cromosomi dall'accorciamento che potrebbe verificarsi ad ogni duplicazione del DNA.

Giulia Calabresi e Monica Latino - 3B, Carlotta Melas e Alice Pellicano - 3D - 2014/15

LINK: salute24.ilsole24ore.com

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Due amici condividono lo 0,1% di Dna in più rispetto a due sconosciuti

Secondo un nuovo studio, alcuni scienziati hanno scoperto che due amici condividono una quantità di Dna simile a quella che accomuna due cugini di quarto grado.
Per giungere a questa conclusione hanno analizzato il Dna di circa 2 mila individui. Lo studio si è concentrato su quasi 500 mila punti del Dna, ma non ha permesso di andare oltre alla rilevazione e alla localizzazione delle similarità.
Uno di questi scienziati (Fowler) non si è però sottratto all'elaborazione di qualche ipotesi per tentare di spiegare le similarità riscontrate. Secondo il ricercatore, ad esempio, avere geni simili potrebbe aumentare le possibilità di incontrarsi spingendo a frequentare gli stessi ambienti. Ma c'è di più: secondo l'esperto queste similarità potrebbero avere anche un significato evolutivo e aver portato alla comparsa di particolari comportamenti umani, come quelli altruistici.

Ilenia Menghini e Mattia Schwetz - 3B - 2014/15

LINK: salute24.ilsole24ore.com

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Genoma umano, solo l'8,2% del Dna è funzionale

Non tutto il Dna presente in una cellula ha una funzione, anzi. Secondo una nuova stima che arriva dall'Università di Oxford, nel Regno Unito, solo l'8,2% del genoma umano svolgerebbe una funzione importante.
Per arrivare a questa conclusione i ricercatori britannici hanno confrontato la sequenza del genoma di diversi mammiferi, dall'uomo al porcellino d'India, passando per topo, coniglio, cane e cavallo. I risultati delle loro analisi, hanno portato alla conclusione che solo l'1% del Dna umano codifica per proteine. Un altro 7% del genoma svolge invece una funzione di regolazione di questo 1% di Dna codificante. In totale, quindi, solo poco più dell'8% del materiale genetico presente nelle cellule ha una funzione realmente importante, quota ben diversa rispetto all'80% di genoma funzionale stimato dalle ricerche più recenti sul tema.

Francesco Fedeli 3B e Alessia Giovanazzi 3D - 2014/15

LINK: salute24.ilsole24ore.com

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Quanto caffè bere? Tutto dipende dal dna!

Lo studio dei ricercatori di Harvard, pubblicato su "Molecular Psychiatry" ha riguardato 120 mila persone i cui dati sono stati raccolti e accuratamente studiati. La ricerca ha potuto appurare il consumo individuale di caffè e metterlo in correlazione con il DNA per stabilire quali fossero le variabili tra i soggetti che bevevano più o meno caffè. E le varianti ottenute sono addirittura otto! Alcune già identificate da studi precedenti.
Ma questo studio ha permesso di scoprire altri geni coinvolti nel metabolismo della caffeina e dei geni che si attivano per regolare il metabolismo di glucosio e lipidi. Tuttavia nessuna delle varianti è legata a quanto intensamente le persone sentono il sapore del caffè. Il risultato, secondo i ricercatori, aiuterà a stabilire le quantità massime e minime di caffè per ogni consumatore di questa bevanda così da poter tranquillamente gustare questa delizia senza ripercussioni sulla salute.

Francesca Besana - 3D - 2014/15

LINK: salute24.ilsole24ore.com

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Costruite le più complesse 'sculture' di Dna in 3D
Potrebbero diventare navette per trasportare farmaci nelle cellule


Costruite le più complesse forme in 3D mai immaginate usando i filamenti di Dna come blocchetti da costruzione. E' stato possibile grazie alla tecnica descritta sulla rivista Nature Communications e sviluppata presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Le 'sculture' in 3D potrebbero diventare la base per costruire molecole artificiali in grado di riprodurre la fotosintesi o 'veicoli' che imitano la struttura dei virus per entrare nelle cellule e rilasciare farmaci.

Chiara Zazzara - 3D - 2014/15

LINK: ansa.it

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Esiste la vita senza DNA e RNA?
Con gli XNA realizzati per la prima volta enzimi sintetici


Gli scienziati britannici del Medical Research Council (Mrc) affermano di aver raggiunto un eccezionale traguardo scientifico, che potrebbe rivoluzionare il nostro stesso concetto di vita: la creazione di enzimi sintetici in laboratorio che non esistono in natura e che sono in grado di innescare reazioni chimiche in laboratorio. I risultati si basano su precedenti lavori del team che hanno portato alla creazione di molecole sintetiche chiamate XNA, in grado di memorizzare e trasmettere informazioni genetiche, in modo simile al DNA.

Matteopaolo Toscano 3D - 2014/15

LINK: greenreport.it

   TERZA - SCIENZE - DNA

    


Due persone possono avere lo stesso Dna?

È possibile, ma soltanto nella teoria. Nella realtà, infatti, è altamente improbabile che un evento del genere si verifichi. Considerando che il Dna è composto da tre miliardi di coppie di elementi (basi), uguali a due a due, la probabilità di avere due Dna identici è di uno su 46.000.000.000: in pratica, quasi zero.
Non è mai perfettamente identico neppure il Dna di due gemelli identici (monozigoti). O meglio: la sequenza genetica è la stessa, ma funziona in modo diverso. A fare la differenza sono i fattori che regolano l'attività del Dna che sono fortemente influenzati dall'ambiente e che producono piccole diversità che a volte si possono notare nell'aspetto o nel carattere dei gemelli identici.

Simone Radaelli - 3D - 2014/15

LINK: focus.it